mercoledì 14 ottobre 2009

Omaggio ad Hermann Hesse


Occhi scuri

 E' la mia nostalgia ed il mio amore
oggi in questa notte calda dolce
come il profumo di fiori esotici,
svegliati ad una vita che scotta.

E' la mia nostalgia ed il mio amore
e tutta la mia fortuna e sfortuna
è scritta come una muta canzone
nel tuo sguardo oscuro da fiaba.

E' la mia nostalgia ed il mio amore,
sfuggito al mondo e ad ogni suo rumore,
si è costruito nei tuoi occhi scuri
un segreto trono da re.

Se la mia vita

Se la mia vita passa tuttavia e di tanto in tanto
da folti viticci una poesia matura ancora scende,
devo essere grato a te.
Tu non lo sai, che hai seppellito
l'immagine tua nel silenzio delle mie notti,
e ciò che la mia poesia alla luce ha portato,
era già prima in te.


 "...così tieni giocando nella tua piccola mano il mio cuore,
che ti diedi, come un gingillo, e come trema come soffre, tu però non vedi."


Senza amore

Come sulla sponda di un pozzo profondo
così ora mi cadono dalla mano giorni e notti,
vuoti, senza piaceri e pene,
senza canti o fatti uguali a rose d'estate appassite.
Non bado, come mi passa il tempo, vedo solo,
come la stella del mio amore,
volta altrove, incerta e lontana al pallido cielo della mia vita sta.


Io ti chiesi


Io ti chiesi perché i tuoi occhi
si soffermano nei miei
come una casta stella del cielo
in un oscuro flutto.

Mi hai guardato a lungo
come si saggia un bimbo con lo sguardo,
mi hai detto poi, con gentilezza:
ti voglio bene, perché sei tanto triste.


Come pesano


Come pesano queste giornate!
Non c'è fuoco che possa scaldare,
non c'è sole che rida per me,
solo il vuoto c'è,
solo le cose gelide e spietate,
e perfino le chiare
stelle mi guardano sconsolate
da quando ho saputo nel cuore
che anche l'amore muore.

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